Ciao a tutti, vorrei farvi notare che sono passati solo 11 giorni dall’ultima volta che ho scritto un post, quindi apprezzate i miei miglioramenti!
Oggi è domenica e, come sempre, sono andata in chiesa per tre stupende ore e sono tornata a casa solo un’ora fa.
Piccola parentesi dovuta alla mia memoria da pesce rosso e dal fatto che sono troppo pigra per controllare: Non so se l’ho menzionato in qualche post precedente, ma sì, vado in chiesa tutte le domeniche per tre ore perché sono in una famiglia mormona. Questa credo sia la differenza più grande che ho dovuto affrontare, considerando che, prima di arrivare qua, non andavo in chiesa da più di un anno e mezzo (per farvi capire quanto sono religiosa). Comunque mi sto abituando a tutto questo viva Gesù ovunque e l’andare a messa e partecipare ad attività organizzate dalla chiesa mi ha aiutato molto a socializzare, quindi c’è un lato positivo. Sono venuta qua per entrare a contatto con una realtà totalmente differente dalla mia, credo che l’obiettivo sia stato raggiunto con successo.
Cosa è successo di nuovo in questo tempo?
A scuola è iniziato il secondo term (qui hanno 4 term, ogni due term sarebbero un semestre) e io ho cambiato un’altra classe! In realtà la classe è la stessa, è cambiata solo l’insegnante (ci sono tipo 5 persone che insegnano la stessa materia, quindi se ti trovi male con una vai dal tuo consulente scolastico e fai finta che il motivo per cui vuoi cambiare sia che senti che non stai apprendendo cose come vorresti- non che la tua professoressa è di una noia mortale e parla della figlia e del fatto che è un genio della lampada continuamente- e ti fanno cambiare). Quindi ora sono nella classe di chimica della mia allenatrice di cross country e ci sono appese al muro frasi come “be like a proton, be positive” e ogni volta che dobbiamo consegnare i compiti che abbiamo fatto a casa dobbiamo correre e mettere in ordine alfabetico i fogli in un cestino, mentre lei prende il tempo.
L’ho già detto che adoro gli insegnanti americani?
A proposito di cose che adoro: tra due giorni sarà Halloween, una delle feste che gli americani amano di più. Le case sono già tutte decorate da un mese (e con decorate intendo che se per caso ti trovi a camminare di notte, corri il rischio di farti venire un infarto per via di spaventapasseri con motoseghe, ragni giganti appesi a ragnatele e tizi con una zucca in testa appesi da qualche parte) e da una settimana sono iniziate le feste in maschera. Venerdì sono andata ad una festa e ad un certo punto ci hanno detto di dividerci in gruppi da 5/6 persone e con un truck ci hanno portato in mezzo ad un bosco buio e inquietante. Dopo circa due minuti è spuntato fuori un qualcosa che ci ha iniziato a rincorrere e io per poco non sono morta, un po’ per il colpo Che mi ha fatto prendere, un po’ perché sono caduta mentre stavo cercando di scappare. Questa è una tipica festa di Halloween americana, ragazzi.
Lunedì avrò una gara a chi intaglia la zucca più bella (quanto suona male in italiano) con la mia famiglia, che vincerò sicuramente date le mie doti artistiche sovrannaturali, ma almeno potrò dire di aver intagliato una zucca. Devo ancora scegliere da cosa vestirmi per andare a scuola (sì, ci vestiamo per andare a scuola e se non lo fai ti prendono per un’ameba), per dirvi il mio livello di organizzazione, ma questo è solo un dettaglio.
Per quanto riguarda le amicizie sto iniziando a socializzare sempre di più e qualcuno finalmente si sta accorgendo della mia esistenza, quindi sono super felice!
In questo periodo mi rendo conto di quanto stia cambiando, diventando molto meno timida e ne sono soddisfatta: mi presento alla gente a caso, mi faccio molti meno problemi di quanti me ne facessi prima a dire quello che penso e, soprattutto, cerco sempre di partecipare alle conversazioni per dare l’idea di essere una persona interessante e disposta ad ascoltare.
Come avrete capito al momento sono molto viva la vita, ovviamente ho ancora momenti di nostalgia perché se non cambio umore ogni due ore non sono soddisfatta, ma sta andando molto meglio. Quindi il mio consiglio di oggi è: se avete un periodo un po’ giù, non deprimetevi ancora di più- ho fatto anche la rima-, ma spronatevi a fare meglio perché le cose accadono solo se voi le fate accadere!
Dopo questo motivational moment posso anche finirla, quindi vi saluto e vi lascio qualche foto.
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Oggi è domenica e, come sempre, sono andata in chiesa per tre stupende ore e sono tornata a casa solo un’ora fa.
Piccola parentesi dovuta alla mia memoria da pesce rosso e dal fatto che sono troppo pigra per controllare: Non so se l’ho menzionato in qualche post precedente, ma sì, vado in chiesa tutte le domeniche per tre ore perché sono in una famiglia mormona. Questa credo sia la differenza più grande che ho dovuto affrontare, considerando che, prima di arrivare qua, non andavo in chiesa da più di un anno e mezzo (per farvi capire quanto sono religiosa). Comunque mi sto abituando a tutto questo viva Gesù ovunque e l’andare a messa e partecipare ad attività organizzate dalla chiesa mi ha aiutato molto a socializzare, quindi c’è un lato positivo. Sono venuta qua per entrare a contatto con una realtà totalmente differente dalla mia, credo che l’obiettivo sia stato raggiunto con successo.
Cosa è successo di nuovo in questo tempo?
A scuola è iniziato il secondo term (qui hanno 4 term, ogni due term sarebbero un semestre) e io ho cambiato un’altra classe! In realtà la classe è la stessa, è cambiata solo l’insegnante (ci sono tipo 5 persone che insegnano la stessa materia, quindi se ti trovi male con una vai dal tuo consulente scolastico e fai finta che il motivo per cui vuoi cambiare sia che senti che non stai apprendendo cose come vorresti- non che la tua professoressa è di una noia mortale e parla della figlia e del fatto che è un genio della lampada continuamente- e ti fanno cambiare). Quindi ora sono nella classe di chimica della mia allenatrice di cross country e ci sono appese al muro frasi come “be like a proton, be positive” e ogni volta che dobbiamo consegnare i compiti che abbiamo fatto a casa dobbiamo correre e mettere in ordine alfabetico i fogli in un cestino, mentre lei prende il tempo.
L’ho già detto che adoro gli insegnanti americani?
A proposito di cose che adoro: tra due giorni sarà Halloween, una delle feste che gli americani amano di più. Le case sono già tutte decorate da un mese (e con decorate intendo che se per caso ti trovi a camminare di notte, corri il rischio di farti venire un infarto per via di spaventapasseri con motoseghe, ragni giganti appesi a ragnatele e tizi con una zucca in testa appesi da qualche parte) e da una settimana sono iniziate le feste in maschera. Venerdì sono andata ad una festa e ad un certo punto ci hanno detto di dividerci in gruppi da 5/6 persone e con un truck ci hanno portato in mezzo ad un bosco buio e inquietante. Dopo circa due minuti è spuntato fuori un qualcosa che ci ha iniziato a rincorrere e io per poco non sono morta, un po’ per il colpo Che mi ha fatto prendere, un po’ perché sono caduta mentre stavo cercando di scappare. Questa è una tipica festa di Halloween americana, ragazzi.
Lunedì avrò una gara a chi intaglia la zucca più bella (quanto suona male in italiano) con la mia famiglia, che vincerò sicuramente date le mie doti artistiche sovrannaturali, ma almeno potrò dire di aver intagliato una zucca. Devo ancora scegliere da cosa vestirmi per andare a scuola (sì, ci vestiamo per andare a scuola e se non lo fai ti prendono per un’ameba), per dirvi il mio livello di organizzazione, ma questo è solo un dettaglio.
Per quanto riguarda le amicizie sto iniziando a socializzare sempre di più e qualcuno finalmente si sta accorgendo della mia esistenza, quindi sono super felice!
In questo periodo mi rendo conto di quanto stia cambiando, diventando molto meno timida e ne sono soddisfatta: mi presento alla gente a caso, mi faccio molti meno problemi di quanti me ne facessi prima a dire quello che penso e, soprattutto, cerco sempre di partecipare alle conversazioni per dare l’idea di essere una persona interessante e disposta ad ascoltare.
Come avrete capito al momento sono molto viva la vita, ovviamente ho ancora momenti di nostalgia perché se non cambio umore ogni due ore non sono soddisfatta, ma sta andando molto meglio. Quindi il mio consiglio di oggi è: se avete un periodo un po’ giù, non deprimetevi ancora di più- ho fatto anche la rima-, ma spronatevi a fare meglio perché le cose accadono solo se voi le fate accadere!
Dopo questo motivational moment posso anche finirla, quindi vi saluto e vi lascio qualche foto.
Il giro in truck di cui vi parlavo |
Tipico negozio americano con una cascata e dei pesci veri al suo interno. |
Io e la mia stupenda faccia in un normalissimo negozio con 10 scaffali di fucili.